Moringa Oleifera
Albero di piccole dimensioni (massimo 9 metri) e corteccia gommosa, nativo della zona Sud-Hymalayana, Nord Ovest dell’Indi ma coltivato nelle regioni tropicali.Appartiene all’ordine delle Brassicacee di cui è una delle 14 specie conosciute.Foglie e semi sono le componenti più ricche di nutrienti essenziali, vitamine, minerali, aminoacidi, carotenoidi, antiossidanti, acidi grassi omega3 e omega 6, vitamina C (a concentrazione sette volte superiori rispetto alle arance), vitamina A (a concentrazione dieci volte maggiori rispetto alle carote).La concentrazione di calcio è diciassette volte più alta rispetto al latte, di proteine nove volte rispetto allo yogurt, di potassio dieci volte di quello delle banane e di ferro venticinque volte quello degli spinaci.
Sono presenti fitosteroli vegetali (stigmasterolo, sitosterolo e campesterolo), precursori di ormoni lattogeni.
La pterigosperimina è il risultato della condensazione tra due molecole di isotiocianati di benzile e una molecola di benzochinone.Con l’essiccazione si possono preservare i principi attivi ad alto contenuto nutrizionale.
Antinfiammatorio, antispasmodico, antidiabetico, antipertensivo, antipiretico, ipolesterolemico, indicato nella medicina tradizionale per problemi renali, a livello digestivo è gastroprotettore ed epatoprotettore.
Antimicotico, antimicrobico ad ampio spettro(versus Bacillus subtilis, Escherichia Coli, Aerobacter aerogenes, Salmonella typhi, Salmonella enterides, Shigella, Mycobacterium e Stafilococco aureus).
Il meccanismo d’azione (antibatterico) è legato all’interferenza con il metabolismo della tiamina e l’acido glutammico dei batteri.Il 4-alfa-L-ramnosio-ossi-isotiocianato di benzile ha attività antimicrobica ad ampio spettro dei batteri Gram -, (stafilococco aureus e pseudomonas aeruginosa).
L’estratto acquoso della pianta inibisce la crescita delle cellule tumorali MOLT 4, probabilmente per la presenza di flavonoidi e glicosilati.
Musa paradisiaca
Originaria dell’Asia, è coltivata nelle regioni tropicali.Il frutto è ricco di calcio,fosforo, ferro, magnesio, potassio e sodio.
Contiene :acido citrico, acido malico e acido succinico.
La polpa del frutto del banano della Musa paradisiaca viene cucinata o fatta essiccare, per ricavarne una farina.
Grazie alle sue proprietà nutritive ed energetiche la banana è indicata per gli sportivi(ideale assumerla 40-50 minuti dopo l’attività fisica) per la presenza di sostanze vasoattive, la tiamina, dopamina, noradrenalina e serotonina. Ricca di amico, zuccheri, vitamina B1, B2, C, E, minerali (fosforo, magnesio, sodio, potassio, ferro, zinco) e tannini.Le proteine presenti in un frutto sono 1,09, i grassi 0.33, i carboidrati 22.84, le fibre 2.6.
Particolarmente importanti la vitamina B2, PP, B6, che con triptofano, magnesio stimolano l’organismo a produrre serotonina, essenziale per l’equilibrio e tono dell’umore e la qualità del sonno.Riduce l’appetito indotto dallo stress, controlla i livelli di zucchero nel sangue introducendo alimenti ricchi di carboidrati, per le Persone in soprappeso.Utile nelle carenze di potassio per l’ipertensione: (la Food and Drug Administration statunitense ne autorizza claim su questa indicazione).
Ricca di fibre è indicata nella stipsi, nella diarrea, astenia.
I tannini hanno un’azione astringente e antisettica, contrastano la diarrea, controllando la replicazione dei microrganismi intestinali.L’acido ascorbico è un tonico, con proprietà antiossidanti.Indicato per Coloro che desiderano ridurre il fumo poichà© le vitamine B6 e B12, potassio e magnesio controllano gli effetti della mancanza di nicotina.
In vitro, la polpa del frutto fresco è attiva verso Bacillus cereus, Bacillus coagulans, Bacillus stearothermophilus e Clostridium sporogenes.Nessun effetto tossico è stato rilevato nel frutto.
Importante è l’attività in presenza di ulcera gastrica (in vivo) farmacologicamente indotta da aspirina, indometacina e fenilbutazina (1,2)L’attività è legata alla presenza di flavonoidi (3).La presenza di fosfatidilcolina e pectina protegge dalla gastro acuta , acuta e cronica (4)Antimicrobica che non da effetti avversi.
Bibliografia
Ethnopharmacol 1986 Oct.18Anti-ulcerogenic effect of banana powder (Musa sapientum var.paradisiaca) and ots effect on mucosal resistanceGoel RK, Gupta S, Shankar R, Sanyal Ak.
Ethnopharmacol 1987 Sept-Oct 21Effect of banana powder (Musa sapientum var.paradisiaca) on gastric mucosal shedding.Mukhopadhyya K, Bhattacharya D, Chakraborty A, Goel RK, Sanyal AK.(Department of Pharmacology, Banaras Hindu University, Varanasi, India)
Ethnopharmacol 1999 Jun; 65 (3)A natural flavonoid present in unripe plantain banana pulp (Musa sapientum var. paradisiacal) protects the gastric mucosa from aspirin-induced erosions.Lewis DA, Fields WN, Shaw GP(Department of Pharmacy, Aston University, Gosta Green, Birmingham, UK)
Scand J Gastroenterol 1993 Oct;28 (10)Green banana protection of gastric mucosa against experimentally induced injuries in rats. A multicomponent mechanism?Dunjic BS, Svensson I, Axelson J, Adlercreutz P, Ar’Rajab A, Larsson K, Bengmarks. Dept of Surgery, Lund University, Sweden.
Baobab
Il Baobab Adansonia digitata L. (Michael Adanson, nel XVIII secolo fornì una descrizione dettagliata della forma €œdigitata € delle foglie) della famiglia delle Bombacaceae è pianta pantropicale originaria dell’Africa centrale, dove cresce spontaneamente. €Frutto dai molteplici semi €, raggiunge i 20 metri di altezza. Vive 500 anni, ma ne sono stati descritti alcuni che risalgono a 5.000 anni.
La parte della pianta più utilizzata in nutrizione è il frutto.
La polpa disidrata e polverizzata di colore biancastro e dal sapore leggermente acidulo (per la presenza di acido citrico, tartarico, malico e succinico) è ottenuta mediante un semplice processo meccanico, seguito da una macinazione diretta.In Africa utilizzano la polpa, ricca in mucillagini e acidi organici, come rimedio naturale per la dissenteria.
La sua assunzione garantisce un adeguato apporto nutrizionale giornaliero di elementi nutritivi. Bassissimo il contenuto in lipidi, quantità rilevanti di glucidi totali, proteine e vitamine.
Composizione quali-quantitativa (mg/100g) di polpa del frutto di baobab
Proteine
2.3
Lipidi
0.27
Fibre solubili ed insolubili
52.0
Carboidrati
75.6
Acido ascorbico
280-300
Calcio
293
Potassio
2.31
Fosforo
96-118
100 grammi di polpa forniscono fino a 300 mg di vitamina C, sei volte quello contenuto in un’arancia.
Le fibre solubili ed insolubili, rappresentano 52 g ogni 100 g di prodotto, rapporto 1:1. Le fibre non solubili non vengono assimilate dall’intestino, ma agiscono sul transito intestinale attraverso la stimolazione della peristalsi. Trovano impiego in un regime di dieta ipocalorica, combattono la stitichezza e inducono sazietà .La parte solubile stimola la crescita di batteri simbionti, appartenenti alla micro flora intestinale.Ha un’attività analgesica e antipiretica comparabile all’utilizzo di 50 mg/kg di acido acetilsalicilico per via orale, per la presenza di saponine e triterpeni.