Descrizione
“Il prezzemolo è di natura robusta e contiene più calore che freddo: spunta grazie al vento e all’umidità. E’ migliore e più utile da mangiare per l’uomo quando è crudo, rispetto a quando è cotto. [..] Chi ha male al cuore, alla milza o ai fianchi, faccia cuocere del prezzemolo nel vino , aggiungendo un po’ di miele e aceto a sufficienza. Lo filtri poi attraverso una benda e ne beva spesso: guarirà.” da Physica der HIldegard von Bingen
La Badessa parla del prezzemolo come una pianta robusta, calda e che spunta grazie al vento e all’umidità. Lo definisce la grande cura del cuore, per coloro che manifestino “male al cuore, alla milza o ai fianchi”, ma ne raccomanda l’utilizzo anche per chi soffre di calcolosi renale.
L’elisir di Ildegarda è preparato a partire dalle foglie e dai frutti della pianta. Per il suo peculiare meccanismo diuretico legato all’aumento del potassio intracellulare, il prezzemolo risulta essere anche un valido sostegno per l’attività del muscolo cardiaco.
Trova indicazione come diuretico, eupeptico, riequilibrante della pressione sanguigna, tonificante cardiaco, favorisce inoltre la digestione e la funzionalità delle vie urinarie.
Posologia: 1 cucchiaino da caffè, pari a 3 ml, una/due volte al giorno mezz’ora prima dei pasti* o prima di coricarsi.
*Non assumere in concomitanza con farmaci fluidificanti del sangue.