Descrizione
Nell’antica Roma Plinio il Vecchio narra che l’Absinthium veniva bevuto dai gladiatori prima delle competizioni. Questa leggendaria bevanda, ispiratrice di tanti celebri artisti, è ora prodotta secondo un’antica formula del XIX secolo con metodo tradizionale per garantire che il sapore, il bouquet e il colore siano autentici. Grado alcolico 68% vol. Rituale dell’assenzio: versare la dose di assenzio desiderata in un bicchiere. Posizionare sul bicchiere un cucchiaino forato con una zolletta di zucchero e versare lentamente acqua ghiacciata su quest’ultima, in modo che lo zucchero si sciolga e cada nell’assenzio. è importante che l’acqua sia aggiunta molto lentamente, e dev’essere il più fredda possibile, solo in questo modo si può apprezzare il progressivo dischiudersi dei vari aromi che si manifesteranno prima all’olfatto, e poi al palato. La quantità di acqua da aggiungere è soggettiva (generalmente sono consigliate da 3 a 5 parti per parte di assenzio), anche se bisogna come minimo permettere al distillato di completare il louche (l’intorpidimento che lo rende lattiginoso man mano che si versa l’acqua), perché in caso contrario è possibile che non tutti gli aromi siano poi apprezzabili nella degustazione. Una volta che l’Assenzio ha completato il louche si può aggiungere acqua secondo il gusto personale.