Descrizione
“Il timo è caldo e temperato. Quando il cervello è malato e per così dire vuoto, l’ammalato riduca in polvere il timo, mescoli quella polvere con farina di semola, faccia delle gallette e ne mangi spesso: il cervello starà meglio“.
Timo: antibatterico (E. Coli), antifungino (Candida), antivirale, antiparassitario, mucolitico ed espettorante. Utile nelle forme resistenti di infezioni intestinali e cistiti. Schiarisce la nebbia e la confusione mentale.
Modo d’uso: mezzo cucchiaino per condire i cibi.